L’erba cipollina è una pianta erbacea perenne, può essere spontanea oppure coltivata. Le foglie sono cilindriche e cave, dall’aroma di cipolla.
E’ molto diffusa nelle cucine del nord e centroeuropee, dove viene aggiunta ai formaggi come il quark. In Italia è molto diffusa nel Nord e soprattutto nel Nord-Est, ma negli ultimi anni il suo utilizzo si è diffuso anche nel resto d’Italia.
La pianta ha un gusto erbaceo delicato che ricorda la cipolla o il porro. In cucina si utilizzano le foglie, sarebbe consigliato utilizzarle fresche per mantenere al massimo il loro aroma e croccantezza, ma comunque possono essere utilizzati nella preparazione di soffritti o in sostituzione di aglio o cipolla per donare alla pietanza un aroma più delicato. Può essere aggiunta per aromatizzare frittate, torte, creme di formaggio, piatti a base di patate, insalate o zuppe. Nelle insalate si possono utilizzare anche i fiori che donano un leggero aroma di cipolla e un tocco di colore violaceo ai piatti.
L’erba cipollina si può raccogliere tutto l’anno, ma in primavera sono più aromatiche e tenere. Per conservarle è consigliabile congelarle o miscelarle con il sale. L’essicazione rende l’aroma delle foglie più delicato, ma possono comunque essere frullate e miscelate ad altre erbe.