Il rosmarino è un arbusto sempreverde dal profumo resinato e un sapore lievemente pungente, a metà fra menta e pepe. E’ particolarmente diffuso nel bacino del Mediterraneo dove predilige terreni aridi, assolati e sabbiosi del litorale marino. La cucina italiana e la Provenza lo utilizzano come ingrediente per piatti sia dolci che salati come nessun’altra parte del mondo.
Il suo aroma robusto accentua il sapore intenso delle carni rosse. Per questa ragione viene aggiunto alla carne da arrostire, le marinate e si mettono rametti sulle braci per infondere a bistecche e costine il suo aroma resinato con un tocco di affumicato.
E’ possibile utilizzare il rosmarino sia fresco che essiccato dato che varia l’intensità con l’essiccazione. Al contrario di tutte le altre erbe o spezie, mantiene il suo aroma e tutti gli oli volatili anche se macinato.
In cucina può essere utilizzato per aromatizzare cibi dal gusto corposo come arrosto, pollo, brasato e stufato. Si abbina bene anche con prodotti da forno, patate, fagioli, zuppe, pesce, pasta ripiena e per aromatizzare condimenti come olio o aceto. I fiori freschi si possono aggiungere alle insalate.